I profili sono di quattro tipi: solo date, pagina allegata con foto o ritratto, scheda breve , profilo dettagliato.
1700-1800
Francois ARAGO (1786-1853) , fisico e matematico francese, nominato dall’imperatore astronomo dell’Osservatorio nazionale francese. Studiò il magnetismo e si occupò i ricerche, in seguito portate avanti da Michael Faraday (n.1791). Collaborò con Augustin-Jean Fresnel (n. 1788)aiutandolo a confermare le sue teorie sull’ottica. ebbe corrispondenza con Carlo Matteucci (n.1811). Nel 1833 divenne socio dell’Accademia delle scienze di Torino. Fu il Primo Ministro della Francia dal 9 maggio al 24 giugno 1848. (cfr. Melloni).
Giovan Battista BECCARIA (1716-1781) al secolo Francesco Ludovico Beccaria, è stato un fisico, matematico e monaco cristiano italiano. Fu autore del Gradus Taurinensis e fu un’importante personalità nel rinnovamento scientifico dell’Ateneo torinese del XVIII secolo. Nel suo trattato Dell’Elettricismo Artificiale e Naturale del 1753 Beccaria mostra di trovarsi in accordo con la teoria di Franklin del fluido unico, dando una descrizione quantitativa dei vari fenomeni ad essa riconducibili. Classificò i corpi in base alle loro proprietà elettriche, distinguendo conduttori e dielettrici (dei quali descrive il ruolo all’interno dei condensatori) e illustrò le proprietà magnetiche dei conduttori.
Antoine -Cesar Becquerel (1788-1878) – 90. Fisico padre del fisico Alexander -Edmund (n.1820) e nonno del famoso Antoni-Henry (n.1852) premio Nobel con i Curie. Come fisico, lavorò sull’elettricità, sulle pile elettriche, piezoelettricità ed elettrolisi. Scoprì l’effetto termoelettrico nel 1823 e l’effetto fotoelettrico nel 1839. Fu un esperto del diamagnetismo. Fu eletto all’Académie des Sciences nel 1829 e ricevette la medaglia Copley della Royal Society nel 1837.
Daniel Benoulli (1700-1782) matematico e fisico della Famiglia Bernoulli ( vedi “I Periodi della M.), formulò la teoria cinetica dei gas in Hydrodinamica.
Joseph BLACK (1728-1799) introduce il concetto di calore specifico
Anthony CARLISLE (1768-1840)
Sadi CARNOT (1796-1832) è stato un fisico, ingegnere e mate– matico francese. A lui si devono importantissimi contributi alla termodinamica teorica, tra queste, la teorizzazione di quella che sarà chiamata la macchina di Carnot, il ciclo di Carnot e il teorema di Carnot, il cui enunciato afferma che qualsiasi macchina termodinamica che lavori tra due sorgenti di calore a diversa temperatura, deve necessariamente avere un rendimento che non può superare quello della macchina di Carnot. – (clicca)
Tiberio CAVALLO (1749-1809) Filosofo e fisico di origine napoletana stabilitosi a Londra nel 1771. Autore di trattati di elettricità, magnetismo ed elettricità medicale, compì anche studi relativi ai gas e all’influenza dell’aria e della luce sulla biologia vegetale. Propose numerosi apparecchi elettrostatici di misura e di ricerca. Nel 1777 intuì la possibilità di volare utilizzando palloni aerostatici. Nel 1780 costruì il primo elettroscopio.
Henry CAVENDISH (1731-1810) chimico
Jacques Alexandre CHARLES (1746-1823)
Emile CLAPEYRON (1799-1864) , fisico e ingegnere, noto per le leggi di stato per i gas perfetti, si occupò pure di Ferrovie.
Charles Augustin de COULOMB (14 giugno 1736 – 1806).Per la legge da lui formulata, è considerato il fondatore della teoria matematica dell’elettricità e del magnetismo. L’unità di misura della carica elettrica nel Sistema internazionale porta il suo nome (il coulomb). Diede anche fondamentali contributi nel campo della meccanica teorica (il concetto di tensione tangenziale e le leggi dell’attrito) e applicata (resistenza dei materiali e geotecnica). Prese parte alla nuova determinazione di pesi e misure, che era tata decretata dal governo rivoluzionario e venne nominato nel 1802, sotto Bonaparte, ispettore dell’istruzione pubblica. In tale veste, fondò diversi licei in Francia. Ma la sua salute era già compromessa e morì quattro anni dopo a Parigi.
John DOLLAND (1706-1761) primo obiettivo acromatico
Felice FONTANA (1730–1805) fisico, MASSONE. Fratello di Gregorio (vedi Matematica 1700-1800) successore di Boscovich. Nel 1765 fu nominato professore di logica a Pisa; l’anno successivo fu chiamato dal Granduca di Toscana a Firenze e nominato fisico di corte. Dal 1775 al 1780 Fontana fece molti viaggi in Europa. Nel 1775 pubblicò un trattato, Ricerche fisiche sopra l’aria fissa, sul diossido di carbonio e nel 1779-1780 condusse importanti ricerche sul curaro. Nel 1779 pubblicò presso The London Royal Society due trattati di chimica: Experiments and observations on the inflammable air breathed by various animals e Account of the airs extracted from different kinds of water. Fu MASSONE (come suo fratello Gregorio) , fu membro della prestigiosa Loggia Les Neufs Soeurs (Le Nove Sorelle, cioè le nove muse) di Parigi, appartenente al Grande Oriente di Francia, nella quale fu iniziato Voltaire e che ebbe Benjamin Franklin come Maestro venerabile.
Augustin FRESNEL (1788-1827) ingegnere, dell’Ecole Polytecnique.
Joseph HENRY (1797-1878) . fisico USA non universitario. Scoprì l’induzione elettromagnetica in modo indipendente das Fsraday, ma non pubblicò nulla.
Sir Humphrey DAVY (1778-1829), chimico-fisico. A 24 anni, Davy era professore di chimica alla Royal Institution. Fondò l’elettrochimica e scoprì 6 nuovi elementi, tra cui potassio e sodio. Divenne famoso e fu onorato in tutta Europa. Davy è oggi ricordato per la lampada di sicurezza per i minatori che porta il suo nome, ma forse il più grande contributo alla scienza fu l’incoraggiamento che diede l suo assistente Michael Faraday. Fu il giovane Faraday che continuò il suo lavoro, tanto da diventare più famoso e influente del maestro: già Davy rivendicava Faraday come la sua più grande scoperta. Comunque, Davy aveva accusato più volte il suo allievo di plagio, portando Faraday a chiudere le ricerche sull’elettromagnetismo. NOTA. A partire dal 1877, la medaglia Davy è un riconoscimento scientifico rilasciato ogni anno dalla Royal Society. È una medaglia di bronzo con l’effigie di Sir Humphry Davy ed è assegnata agli scienziati che si sono distinti con particolari ricerche nel settore della chimica.
Michael FARADAY(1791–1867) è stato un chimico-fisico e divulgatore scientifi-co britannico. Ha contribuito allo studio dell’elettromagnetismo e dell’elettrochimica: tra le sue invenzioni, la gabbia di Faraday e il becco di Bunsen, mentre tra le sue scoperte si annoverano le leggi di Faraday dell’elettrochimica, l’elettrolisi, il diamagnetismo e l’effetto Faraday, ovvero l’induzione elettromagnetica. Da anche la definizione di campo. A titolo di onore, è stato dato il suo nome all’unità di misura della capacità, il farad, e al cratere Faraday sulla Luna.
Benjamin FRANKLIN (1706-1790) è stato uno scienziato e politico statunitense. Poliedrico negli interessi, fu uno dei Padri fondatori degli Stati Uniti. Svolse attività di giornalista, pubblicista, autore, tipografo, diplomatico, attivista, inventore, scienziato e politico. Fu tra i protagonisti della Rivoluzione americana. Diede contributi importanti allo studio dell’elettricità e fu un appassionato di meteorologia e anatomia. Inventò il parafulmine, le lenti bifocali, l’armonica a bicchieri e un modello di stufa-caminetto noto nel mondo anglosassone come stufa Franklin. Fu anche MASSONE di spicco, prima a Parigi fu Maestro venerabile della famosa Loggia Les Neufs Soeurs (Le Nove Sorelle, cioè le nove muse) di Parigi, appartenente al Grande Oriente di Francia, nella quale fu iniziato Voltaire. Al rientro nelle Americhe nel 1734 fu Gran maestro provinciale della Pennsylvania. Era un profondo conoscitore del filosofo Leibniz, del pensiero economico e del programma repubblicano.
Luigi GALVANI (1737-1798) è stato un fisiologo, fisico e anatomista italiano. Luigi Galvani è oggi ricordato per la scoperta dell’elettricità biologica e di alcune sue applicazioni, come la cella elettrochimica, il galvanometro e la galvanizzazione.
Gabriel LAME’ 1795-1870), è stato un matematico e fisico francese. Fu studente dell’École Polytechnique. Dal 1820 al 1830 lavorò come ingegnere in Russia. Dal 1831 al 1844 fu professore di fisica nell’École Polytechnique e dal 1850 al 1863 all’Università di Parigi. Fu eletto all’Académie des Sciences nel 1840. Gabriel Lamé ha lavorato sulla teoria dell’elasticità, sulle coordinate curvilinee, e l’equazione del calore. Nel suo lavoro sulle coordinate curvilinee ha introdotto le funzioni di Lamé e l’equazione di Lamé. Il suo nome è inciso sulla Torre Eiffel. Opere: Leçons sur la théorie mathématique de l’élasticité des corps solides, su Google libri. URL consultato il 27 gennaio 2022. – Leçons sur la théorie analytique de la chaleur, su Gallica, 1861. URL consultato il 27 gennaio 2022 (archiviato il 27 gennaio 2022).
Pierre Simon LAPLACE (1749-1827). E’ stato un importante politico piu volte ministro. Ha dato fondamentali contributi in vari campi della matematica, della fisica, dell’astronomia e della teoria della probabilità ed è stato uno degli scienziati più influenti al suo tempo, anche per il suo contributo all’affermazione del determinismo. Diede la svolta finale all’astronomia teorica e alla meccanica celeste, riassumendo ed estendendo il lavoro dei suoi predecessori nella sua opera in cinque volumi Mécanique Céleste (Meccanica celeste) (1799–1825). Questo capolavoro – assieme alla Mécanique Analytique (1788) di Lagrange – ha trasformato lo studio geometrico della meccanica, sviluppato da Galileo e Newton, in quello basato sull’analisi matematica.
Macedonio MELLONI (1798-1854). Studia arte, ma una volta a Parigi segue le lezioni di fisica presso l’École polytechnique. Nominato professore di fisica teorico-pratica a Parma nel 1824 (ordinario dal 1827), nel 1830 fu costretto all’esilio a Firenze per ragioni politiche. Dopo un breve rientro a Parma, si rifugiò a Ginevra e poi ancora a Parigi, dove sviluppò le sue ricerche sul calore radiante, assai apprezzate anche da Michael Faraday. Insegnò a Dole e poi a Parigi. Tornato in Italia nel 1837, grazie ai favori del fisico francese François Arago (n.1786), nel 1839 Ferdinando II lo nominò professore di fisica a Napoli, direttore del Conservatorio di arti e mestieri e, dal 1847, dell’Osservatorio Vesuviano. Probabilmente MASSONE nel biennio 1836-1837 partecipò a Villa Portici presso Napoli ad un’agape, sodalizio fraterno con Giacomo Leopardi e altri.
Franz Ernest NEUMAANN (1798-1895) fisico e matematico tedesco.
William NICHOLSON (1753-1815)
Leopoldo NOBILI (1784-1835) fisico e inventore di Firenze. Entrò a far parte della Scuola Militare di Modena. Si arruolò nell’esercito napoleonico e fu aiutante di campo del viceré Eugenio di Beauharnais e partecipò alla campagna napoleonica di Russia, nella quale meritò la Legion d’Onore. Rientrato in Italia, lasciò la vita militare e diresse la fabbrica di armi di Brescia. Tra le numerose opere: Dell’attrazione molecolare coll’astronomia. Nel 1825 inventò il galvanometro basato su aghi astatici, strumento fondamentale nella storia dell’elettromagnetismo. L’anno successivo realizzò la pila termoelettrica con Melloni. Nel 1832 venne nominato professore di fisica presso il Reale Museo di fisica e storia naturale di Firenze, dove, in collaborazione con Vincenzo Antinori (direttore del Museo dal 1829), realizzò importanti esperimenti sull’induzione elettromagnetica scoperta da Michael Faraday. Leopoldo Nobili viaggiò attraverso l’Europa, tenendo conferenze ed incontri con i più famosi scienziati dell’epoca.
Simon POISSON (1781-1840) estende il concetto di potenziale ai campi elettrico e magnetico.
Alessandro VOLTA (1745-1827) è stato un chimico, fisico, inventore e accademico italiano, inventore del primo generatore elettrico mai realizzato, la pila, e scopritore del gas metano. In molti ambienti è dichiarata la sua appartenenza alla massoneria ma mancano elementi.
James WATT (1736-1818) ingegnere
Thomas YOUNG (1773-1831) lavorò sul riordino della teoria corpuscolare.