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Giuseppe Settele (1770-1841) è stato un astronomo, ma anche archeologo e religioso.
Di padre bavarese, nacque a Roma da una famiglia modesta. Presi i voti religiosi forse soprattutto per seguire la sua vocazione scientifica, divenne insegnante di matematica e astronomia presso l’Archiginnasio romano. Nel 1820 si vide negare la pubblicazione del suo manuale di Astronomia dal Cardinale Segretario del Sant’Uffizio, Filippo Anfossi, perché nel Volume II dell’opera vi era un riferimento alla teoria eliocentrica copernicana, in cui veniva esposta come teoria assodata e non come mera ipotesi. Appellatosi, dunque, alle autorità religiose, si vide accettare infine la pubblicazione: tale decisione fu ratificata infine da papa Pio VII nel 1820, che la confermò anche nel 1822. Si tratta della prima volta in cui le autorità ecclesiastiche pontificie hanno confermato inequivocabilmente la pubblicazione di tale teoria fin dall’epoca della condanna all’abiura galileiana, in quanto ora considerabile verità non correlata con la fede, oltre che ormai comunemente accettata dalla comunità scientifica cristiana. Infatti, dopo quella condanna, la legge pontificia vietava la pubblicazione di verità contrarie alle Sacre Scritture, tra cui specificamente anche la teoria copernicana quando fosse stata presentata come assodata (cosa che in realtà non era, fino ancora alla prima metà del secolo XVIII).
Successivamente, Settele si dedicò anche all’archeologia e fu membro ordinario della Pontificia accademia romana di archeologia: in tale campo, rivenne alcune epigrafi sepolcrali di papi e pubblicò alcune opere, sapendo dare un nuovo impulso alla disciplina.
Opere
- Giuseppe Settele, Giuseppe Settele, il suo diario e la questione galileiana, a cura di Paolo Maffei, Foligno, Edizioni dell’Arquata, 1987.
- Giuseppe Settele, Elementi di ottica e di astronomia, Roma, De Romanis, 1819.
- Giuseppe Settele, Memoria sull’importanza dei monumenti che si trovano nei cemeterj degli antichi cristiani che si trovano del contorno di Roma, Roma, De Romanis, 1824.
Bibliografia
- Brandmüller e E.J. Greipl (a cura di), Copernico Galilei e la Chiesa, fine della controversia (1820), gli atti del Sant’Uffizio.
- Giuseppe Cugnoni, Giuseppe Settele e il suo diario Roma, Roma, Tip. Forzani e C., 1886, SBNIT\ICCU\CUB\0222444.
- Juan Casanovas, Giuseppe Settele and the final annulment of the decree of 1616 against Copernicanism., Memorie della Societa Astronomica Italiana 60 (1989): 791.